Il monastero di Tatev è l’uno degli monasteri unici e meravigliosi dell’Armenia. Essendo emmerso nella gola profonda, il monastero è circondato da un scenario molto impressionante. Fu costrutto durante i IX-XIII secoli come un centro intellettuale dove vivevano dei filosofi, musicisti, pittori, calligrafi e monaci armeni. Tatev era un centro religioso e politico del principato di Syunik. In quel periodo lì funzionava la sua famosa Università che aveva tre dipartimenti: quelli di musica, pittura e scienze. Nel dipartimento delle scienze venivano studiati i testamenti antichi e nuovi, venivano tradotti dei manoscritti religiosi dal greco e dalle altre lingue. La chiesa monumentale di S.Poghos Petros (895-906) è il punto focale del complesso che comprende a sua volta la chiesa di S.Gregorio (1265), il refettorio con la cucina e dispensa e altri servizi monastici. I locali delle famiglie del monastero sono sono originali e maestosi. Nel X secolo il monastero aveva circa 1000 abitanti.